Mobilità casa-scuola a piedi e in bici
Il progetto prevede l’estensione del servizio di Piedibus, già attivo in alcuni istituti scolastici nel territorio delle due Unioni, a tutte le 35 scuole primarie presenti. Saranno realizzati anche interventi infrastrutturali sui percorsi pedonali in prossimità degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, per aumentarne la sicurezza e la fruibilità. Sarà inoltre introdotto il Metrominuto.
Le misure a favore della ciclabilità includono numerosi interventi infrastrutturali, in primis la realizzazione di tratti di completamento della rete ciclabile esistente, sia a Lugo che a Faenza; si prevede inoltre l’installazione di nuovi cicloparcheggi coperti. La promozione della ciclabilità si sostanzierà anche nell’istituzione delle Zone 30.
Si prevede l’attivazione di percorsi partecipati per lo sviluppo di nuove modalità di mobilità condivisa casa-scuola, finalizzati a studiare un servizio che consenta di ottimizzare gli spostamenti dalle scuole ai luoghi in cui i bambini svolgono attività sportivo/ricreative dopo le lezioni. Sarà inoltre introdotto il bike sharing, volto a favorire gli spostamenti intermodali in treno e autobus.
Gli alunni e gli insegnanti saranno coinvolti in corsi di formazione di varia natura: per gli alunni si prevede l’organizzazione di corsi sulla sicurezza stradale, durante i quali saranno fornite nozioni di base sul Codice della Strada, con prove pratiche a piedi e in bicicletta; gli insegnanti che ricoprono il ruolo di mobility manager parteciperanno invece a corsi sul tema.
Si prevede un intenso monitoraggio delle attività e di tutte le azioni del progetto nel suo insieme.
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